Archive for the ‘News’ Category

Anatomy of a Twitter microservice

Friday, October 16th, 2015

Here’s a small presentation which was created as we’ve tried to build a microservice for our in-house Device Detection solution. As part of that exercise, we’ve adopted the Twitter microservice stack and this presentation will try to dissect the cross-cutting concerns a microservice stack has to deal with. We called this service affectionally µWURFL as it mimics the paid cloud WURFL service which we hope with their permission will be open-sourced (the wurfl.zip and binary dependencies will still require a deal with ScientiaMobile, which is totally worth it!)ScientiaMobile showed itself as a great partner and their API was very easy to integrate with.The bath time is one of the most important things of the day. Parents should enjoy bath time almost as much as the children do and a good bath time can lead to a smooth bedtime as the children are already nice and warm and relaxed, for this reason es important that the parents uses bath toys to make this time more enjoyable, in infantcore you can find the reviews of the best bath toys.


http://slides.com/schrepfler/anatomy-of-a-microservice

MethodCamp 2011

Sunday, February 27th, 2011

Logo method camp

Grazie a Sketchin ieri ho partecipato al methodcamp, un evento estremamente interessante con un sacco di spunti di riflessione; per ora ho uploadato le slide su slideshare :

Grazie ovviamente a Fabio, Alberto, Cristiano e Cirpo per avermi sopportato durante il viaggio!

1984 giorni di propaganda negativa contro la Apple

Friday, July 31st, 2009

Il prestigioso giornale on line osnews ha promesso 1984 giorni di pubblicità negativa. Tutto è nato dopo il rifiuto della Apple di pubblicare Google Voice app sul loro store. E’ stato l’ennesimo rifiuto che ha fatto traboccare il vaso per l’editore di osnews. L’obiettivo è ottenere una piattaforma veramente aperta, libera dal controllo e senza restrizioni dei gestori che vogliono sfruttare tutto al massimo. Finchè questo non cambia anche per me le alternative che promoverò a scapito del iPhone sono chiare: Android, Symbian e perfino Windows Mobile.

All your base are belong to us

Friday, April 24th, 2009

Oracle ha comprato la Sun per $7.4 miliardi. In attesa che l’accordo venga approvato pensiamoci un attimo. La Oracle ora possiede Oracle DBMS, MySQL e Berkley DB.
E proprio ora di dire Tutte le vostre basi ci appartengono!
Meno male che uso postgresql 🙂

Google App Engine introduce Java

Friday, April 10th, 2009

E’ un dato di fatto che spesso, la piattaforma di sviluppo che scegliamo è collegata con i servizi di hosting che esistono. Le preferenze personali semplicemente passano in secondo piano. LAMP è un successo mondiale sopratutto perche esistono migliaia siti di hosting pronti e a basso costo. .Net è un “fallimento” lato server perche i server non sono gratis e aperti. Java ha i server gratis e aperti, ma presenta i problemi. Se un host provider mette a disposizione un application/servlet container, come dare un servizio che scala e contemporaneamente proibire ai sviluppatori di fare idiozie che potrebbero mettere in ginocchio il sistema o lasciarlo meno sicuro, alla fine avete a disposizione tutte le API del JDK. Aggiungiamo anche il fatto che i requisiti neccessari sono più esigenti in termini di RAM e CPU messi a confronto con LAMP. Un problema non da poco che gli ingegneri della Google hanno deciso di affrontare e offrire una soluzione tutta loro.
Google App Engine, che fin’ora offriva Python come piattaforma di sviluppo, ora offre anche Java. Per il momento, è in fase di “prova” e limitato ai primi 10’000 sviluppatori che faranno la richiesta (10 siti a testa).
Chi sarà il fortunato, vedrà che la Java VM è stata modificata, le modifiche principali sono

  1. Non poter scrivere sul file system (ma potete leggere)
  2. Non si possono aprire delle Socket, ma si possono utilizzare le API di google per eseguire richieste HTTP e HTTPS
  3. Non si possono creare dei Thread, le richieste devono essere “servite” in tempo limitato (30sec)
  4. Altro, qui ci sarà da divertire sicuramente man mano che scopriamo tutte le limitazioni e modi per evitarle 🙂

Esiste una lista dettagliata delle classi del JDK disponibili per lo sviluppo e la guida per il sviluppatore e l’SDK, e sono messe a disposizione anche delle API proprietarie per la persistenza dei dati (api JDO e JPA tramite la libreria DataNucleus), autenticazione utenti, mail, memcache, modifiche immagine, task schedulati e fetch di URL. E’ stato publiccato anche il plugin per Eclipse con l’SDK e GWT incluso.
In breve, prevedo che avremo tantissime applicazioni che d’ora in poi proveranno a fare vita e miracoli per stare dentro questi limiti. Già ci sono post in giro per vedere se il i vari framework possono girare su App Engine e si sta già lavorando per fare le modifiche neccessari (es. struts 2, osgi).
Il hosting è gratis con il limite di stare al di sotto i 500MB di storage e 5 milioni di pagine servite al mese, per andare oltre bisogna attivare il billing.
Una piccola rivoluzione è iniziata (di nuovo) grazie a Google e ora, andiamo avanti per creare il prossimo milione di siti 🙂

Quali saranno gli eroi del futuro?

Sunday, March 15th, 2009

Dal sito Hero Factory è possibile disegnare il proprio eroe.

Hero 1

un modo carino per passare 5 minuti di relax creativo!

Natale

Monday, December 22nd, 2008

Natale si avvicina cosi ho pensato di mettere un tema un po natalizio, come vedete non è un tema troppo fino, ma ho poco tempo per fare tante cose e nn riesco a curarne i dettagli 🙂

Qualcuno (nessuno) noterà mai che con wp 2.7+ le codifiche degli accenti sono cambiate e quindi nei post vecchi appariranno sbagliate!

Buone feste.

Halloween

Friday, October 31st, 2008

Un tema per un giorno insolio .ghghgh.

Leopard Time Machine su condivisione di rete

Tuesday, October 7th, 2008

Sono giorni che cerco un buon hdd esterno firewire… non ne ho trovato nessuno che mi soddisfi, cosi mi sono domandato : E’ possibile fare il backup con la time machine sopra partizioni condivise di rete (samba, nfs, afs)? Ebbene si. Quindi basta armarsi di un disco da 1 terabyte, una schede di rete gigabit e il gioco è praticamente fatto. La time machine non vede il disco di rete? semplice seguendo questo tutorial. Di fatto basta solamente digitare dal terminale
defaults write com.apple.systempreferences TMShowUnsupportedNetworkVolumes 1
stando attenti a non essere root! Poi dopo un po che si è montata la partizione remota comparirà tra quelle sceglibili per il backup dall’interfaccia della time machine.

EDIT
Errata corrige non funziona, nel senso vede il disco via AFS/SAMBA/NFS ma poi non vi riesce a scrivere sopra ‘-.-

Nuovo Style

Monday, September 29th, 2008

Ecco un nuovo look per questo blog, spero si rinnovi quanto prima anche con dei contenuti, ma staremo a vedere, come sempre il tempo è poco e le cose da fare tante. Intanto siamo ritornati sotto linux (Oleeeee), ma questo nuovo look è ancora incompleto… prometto lo terminero (un giorno…). Come sempre son bene accetti gli utili consigli!